EBALAB



emanuele busato architetto
EBALAB ... perché una sigla così per definire il mio mondo?
Perché cerco continuamente di mettermi dei confini, fare questo e non quello, ma non ci riesco. Sono avido del "come si fa", devo passare da un contesto all'altro, mi metto alla prova e così mi ritrovo sempre in "laboratorio"; come da piccolo... montavo, disegnavo, smontavo.
E questo laboratorio si riempie sempre di più; amo l'effetto studiolo di mago Merlino con tutti quegli sbuffi di fumi turchesi e viola.
È un piacere per me accompagnarvi in questo mio "spazio".
Spazio, “room” in inglese, anche “stanza” in italiano… lo spazio che cerco sempre di gestire, organizzare.
Che sia un foglio da riempire con un logo, una serie di informazioni da ordinare per elaborare un catalogo, che sia un'area espositiva da organizzare per mostrare un prodotto (quanto amo fare questa cosa!) oppure uno spazio come una casa per farci stare delle persone, anzi quelle persone, proprio quelle lì, sempre di spazio parliamo, un’area da qua a là.TAT600x252
Un giorno di primavera di qualche anno fa ero a Lugano, il mio capo stava guardando un hotel con le lucette di Natale accese e mi disse: -Vedi Emanuele, siamo a marzo, ma se guardo quell'albergo così illuminato lo trovo bellissimo. Ricordati che anche se non è Natale va benissimo così...la gente vuole il cinema. Tutto qua! La gente vuole il cinema-.
Piccoli sogni, pillole di felicità.
Mi piace la discussione e il confrontarsi, arrivare al nocciolo della questione, ogni tanto scontrarsi, e ascoltare.
Ecco "ascoltare" il verbo che amo, Oscar Wilde diceva che è meglio non parlare e dare l'impressione di essere stupidi, piuttosto che parlare e darne la certezza, e poi...
"sxinque schei de mona" paga sempre.

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Emanuele Busato Architetto
Via Roma, 318
35030 - Cervarese Santa Croce (PD)
tel/fax.: +39 049 9903606
e-mail: info@emanuelebusato.it
pec: emanuele.busato@archiworldpec.it
cell.: +39 392 4150140

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